Quello che appare subito evidente in questa tabella è che le coppie trattate con donazione di liquido seminale hanno risultati quasi
sovrapponibili a quelli dell’omologa, perché le donne devono essere trattate farmacologicamente per indurre ovulazioni multiple e
vanno incontro agli stessi rischi di sospensione prima del prelievo ovocitario e prima del trasferimento in utero degli embrioni dei cicli
omologhi a fresco. il numero di trasferimenti in utero di embrioni 615) è significativamente inferiore al numero delle coppie (787) e dei
cicli trattati (839 cicli). La % delle coppie con figli in braccio è del 10,87% per le donne di età 40-42 anni e si abbassa all’8,33% per le
donne di età ≥43). Nel gruppo di età ≥43 il numero di gravidanze giunte a termine è solo il 40% di quelle iniziate, cioè il 60% hanno avuto un esito infausto.
Nelle 1.122 coppie di età ≥ 43 anni trattate con donazioni di ovociti notiamo che il numero di trasferimenti di embrioni in utero è
nettamente superiore (1.574) al numero delle coppie trattate, per cui in questo gruppo di età più coppie sono state sottoposte nello
stesso anno a due o più trasferimenti di embrioni in utero. Le coppie con figli in braccio/numero dei trasferimenti effettuati sono
il 18,93%, se si rapporta alla % di trasferimenti effettuati nei gruppi di età più giovane il numero delle coppie con figli in braccio
con un solo trasferimento di embrioni in utero per anno scende a 12,39%.
Nelle 1.160 coppie di età ≥ 43 anni trattate con donazione di embrioni ritroviamo la stessa situazione descritta per la donazione di
ovociti, cioè il numero di trasferimenti in utero di embrioni è superiore (1.370) al numero delle coppie trattate, cioè più coppie
sono state sottoposte a più di un trasferimento di embrioni in utero nello stesso anno, per cui se si considera un solo trasferimento
di embrioni in utero per anno le coppie con figli in braccio sono il 18,89%.